La Guardia di Finanza ha identificato una banda di truffatori impegnata nella vendita di green pass falsi e inutili come una bistecca di tofu.
Gli indagati frodavano gli utenti di telegram, probabilmente il loro vero scopo non consisteva tanto nell’ottenere cento euro per ogni green pass fasullo, quanto nel carpire illecitamente i dati sensibili dei loro clienti.
Peccato che la Guardia di Finanza abbia rovinato tutto.
“Ma come?! Proprio lei! Lei non può dire queste cose!!!”
Non posso?
Siamo nel bel mezzo di una pandemia che ha già ucciso cinque milioni di persone nel mondo. Oltre a queste milioni di altri pazienti che sono stati curati poco e/o male per assenza di risorse. È appena stata identificata una nuova variante.
E un manipolo di agguerriti idioti che crede di aver scoperto un complotto mondiale leggendo quattro stupidaggini su internet prova a frodare lo Stato, mettendo a repentaglio la salute di tutti, comprando su telegram un green pass falso – piuttosto che fare il vaccino.
Si fidano di uno sconosciuto che vende documenti falsi su telegram più che della comunità scientifica internazionale?
Problemi loro.
Lasciateli al loro misero destino.
Più che altro, diamo una medaglia ai truffatori.
È una provocazione, sia chiaro.
Ma iniziamo ad averne tutti le tasche piene di certa gente.
28.11.2021
“Chi ruba ad un ladro è santo due volte”.
