Analfarazzisti di tutto il mondo unitevi

L’analfarazzista commenta la più triste foto che circola da circa un giorno sui social.

1. È finta!1!!!! – equivalente del sempre valido “gomblotto!”… d’altronde questi sniffano le scie chimiche e rinnegano l’utilità dei vaccini. Cosa dovevamo aspettarci?

2. E allora i bambini che muoiono TUTTI i giorni nelle GUERRE nel resto del MONDO? – e allora le foibe? E allora il PD? La totale incapacità di commentare qualcosa senza fare riferimento ad altro. Come se lo scandalo di altre tragedie ci impedisse di notare anche questa. Un misto letale di qualunquismo da tastiera e benaltrismo da social network. Praticamente studiano per diventare ministro dell’interno.

3. BUONISTI – fatemi capire, voi che restate insensibili siete cattivisti, siete cinicisti o solo imbecillisti? Ogni volta che aprite bocca un vocabolario di italiano si suicida per autocombustione.

4. Ma perché continuano a fare figli se hanno tutti questi problemi? – perché, al contrario tuo, sono ancora esseri umani.

5. Noi siamo contro gli scafisti non contro i migranti! – benissimo, ma muoiono
i migranti. Se questo è il metodo che avete scelto per combattere il traffico di esseri umani, probabilmente non funziona. Anzi, mi viene il dubbio che abbiate solo alzato il prezzo del viaggio. Siete contro gli scafisti? Fate qualcosa contro gli scafisti. Saremo tutti con voi.

6. Aiutiamoli a casa loro! – e va bene, fatelo, facciamolo, ma oggi, ora, questa gente ha fame, si ammala e muore sotto le bombe. Per ora dobbiamo aiutarli a casa nostra. Aiutarli a casa loro avrà senso solo quando la casa smetterà di bruciare.

7. ZULLE BARKE GI SONO i RAGASSONI MUZCOLOSI CON GLI PHONE. Non i PAMPINI! – Quante cose si celano dietro questa recriminazione sui ragazzi in salute con i cellulari… quanta frustrazione… Freud c’avrebbe scritto una trilogia di tredicimila pagine sul senso di inferiorità, sul conflitto perdente, ovviamente rimosso, nei confronti delle persone di colore. Cosa vi faranno mai questi maschioni muscolosi…

8. Non tutti scappano dalla guerra! – E quindi? Sulle barche ci sono persone che scappano dalla guerra, persone che scappano dalla fame, persone che scappano dalle epidemie… ci sono bambini, donne incinte… e poi ci sono “semplici” esseri umani che vogliono venire qui da noi per stare meglio. Che facciamo? Evitiamo di salvarli perché non sono tutte donne incinte? Le onde non distinguono il migrante economico dagli altri – ammesso che la distinzione abbia senso. Non distinguono il bambino dal ragazzone muscoloso superdotato di IPhone. Prima vanno salvati, aiutati e identificati. Dopo possiamo discutere di ciò che volete. La morte non fa censimenti.

Conclusioni
Io con certa gente non ho davvero niente in comune. Non è razzismo, apparteniamo a due specie diverse – come gli esseri umani e gli insetti. Se non siete d’accordo bloccatevi da soli, mi vergogno a condividere l’aria con voi, figuratevi le informazioni su Facebook.

Cialtroni.

Prof. Guido Saraceni