Era prevedibile, non si sono smentiti neanche stavolta. Hanno preteso che Conte andasse in Parlamento con la scusa di voler collaborare e poi gli hanno teso la più classica delle imboscate.
Hanno semplicemente colto l’occasione per attaccare il Governo, accusando Conte di aver abbandonato le regioni del nord e chiedendo prestiti e finanziamenti a pioggia – misure utopiche, semplicemente impossibili da realizzare.
Bravi.
Avete fatto perdere all’Italia altro tempo utile. Avete pensato solo a fare sciacallaggio.
La vostra eterna e misera campagna elettorale.
Conte ha iniziato il suo discorso chiarendo che ci sarà un tempo per ogni cosa, per giudicare assieme l’operato del Governo e tornare a fare battaglia politica. Siamo in piena pandemia. Quel momento, ovviamente, non è ancora arrivato.
Oggi sarebbe il caso di remare tutti nella stessa direzione, evitando sterili polemiche ed inutili imboscate.
Per il bene della nostra nazione.
Lo capirebbe anche un bambino, ma stiamo chiaramente chiedendo troppo.
Roma 26.3.2020
Non ti curar di loro