Ancona, sei persone muoiono schiacciate dalla folla. Erano in una discoteca in cui qualcuno, fregandosene della sicurezza, aveva deciso di vendere molti biglietti più di quanti non ne avrebbe potuti e dovuti stampare. Erano in una discoteca in cui qualcuno, per stupidità o cattiveria criminale, aveva deciso di spruzzare spray al peperoncino sulla folla. Erano in una discoteca in cui le principali vie d’uscita e di sicurezza erano sbarrate o sono state gestite in maniera poco oculata.
Totale: almeno la metà dei commenti si concentra sul cantante e sui giovani d’oggi, criticandone i gusti musicali.
Tutto ciò è parecchio rappresentativo del populista che infesta i social network: mosso da imprevedibili associazioni di idee, egli segue il disegno imperscrutabile dei propri fantasiosi e creativi meccanismi mentali – in questo caso, fantasiosi e creativi sta per “malati”.
Il discorso è sempre lo stesso: quando il saggio indica la luna, lo sciocco insulta la musica trap.
Cialtroni