Qualcuno dice che i politici sono tutti uguali, che alla fin fine sono tutti incapaci, e corrotti e ladri.
Io preferisco pensare di no. Preferisco sperare che tra di loro ci siano persone oneste e capaci, persone capaci ma non oneste, persone non capaci ma oneste e persone non oneste e non capaci – come in tutti gli ambienti.
Certo, sarebbe un po’ ingenuo supporre che quelli onesti e capaci siano tutti membri di un solo partito, tutti a sinistra, tutti al centro o tutti a destra. Di solito sono equamente distribuiti. È anche una questione statistica.
Al netto di queste considerazioni, io mi accontento di poco. A me basta che al potere non ci siano gli arroganti, i razzisti, i violenti e i fascisti. La mia è una pretesa minima.
Se nei comizi affermi qualcosa contro gli omosessuali, contro le donne, contro gli immigrati, i disabili o gli operai… se sputi sulla costituzione, sulla resistenza e sul 25 aprile, per quanto mi riguarda hai chiuso: potrai essere anche onesto e geniale, io non voterò MAI per te.
Perché esistono valori non negoziabili: il primo è il rispetto, per tutti, sempre.
Roma 8.11.2020
Non voglio più vedere, al potere, pagliacci aggressivi che schiumano bava dalla bocca urlando cattiverie.
Bye Bye Donald.
God Bless America